Romelu Lukaku, il potente attaccante del Napoli, si è aperto in un’intervista parlando della sua esperienza nella squadra partenopea. Ha condiviso le sue prime impressioni sul club e sulla città, rivelando quanto sia stato affascinato dall’atmosfera del leggendario Stadio Diego Armando Maradona. “Quando sono entrato per la prima volta nello stadio, ho pensato solo ‘wow’. È un luogo carico di storia e passione, e giocare qui è un vero onore”, ha dichiarato Lukaku.
L’attaccante belga ha anche raccontato di come Dries Mertens, suo connazionale e leggenda del Napoli, sia stato fondamentale nel suo adattamento alla nuova realtà. “Dries mi ha dato tanti consigli utili, non solo sul calcio ma anche su come vivere a Napoli. È un vero amico e una guida per me”, ha spiegato Lukaku.
Durante l’intervista, ha scherzato sul suo apprendimento del dialetto napoletano, un idioma che sta cercando di padroneggiare per meglio comunicare con i tifosi e i compagni di squadra. “Mi stanno dando lezioni di napoletano, è una lingua difficile ma affascinante. Voglio integrarmi al meglio e far sentire il mio affetto per questa città,” ha commentato con un sorriso.
Lukaku ha poi parlato dei suoi idoli d’infanzia e di come questi abbiano influenzato il suo stile di gioco. “Crescendo, ho sempre guardato a gente come Didier Drogba e Ronaldo il Fenomeno. Mi hanno ispirato a dare il massimo in campo e a migliorare ogni giorno”, ha detto.
Con il suo arrivo al Napoli, Lukaku spera di contribuire significativamente ai successi del club e di entrare nei cuori dei tifosi attraverso le sue prestazioni e la dedizione alla maglia azzurra. La sua presenza è già stata decisiva in diverse partite, e i fan sono entusiasti di vedere cosa riserverà il futuro per la loro nuova stella.